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LECHBURG

Storia di una famiglia italiana in Transilvania

Lechburg non è semplicemente la storia di una cantina. È il racconto di una famiglia italiana, di una generazione di viticoltori che dal Nord Italia, guidati da una grande passione, hanno dato vita a un’avventura culminata nell’impianto di nuovi vigneti nel cuore della Transilvania.
Inizia così la nostra intervista attraverso le parole di una donna determinata, Michela Scrollini, che si rende portavoce di quella parte della famiglia, di Ettore e Cristiano Guarato, che da diversi anni vive a Lechinta in Romania e che si occupa della conduzione di cantina e vigneto.
Da piccoli abbiamo compreso il valore della terra, del saperci sporcare le mani, della semplicità come garante di una vita genuina. Gli aspetti legati alla natura e al rispetto che merita, ci sono stati tramandati dai nostri genitori, dalle famiglie che attraverso il nostro cammino comune, hanno fatto crescere in noi un senso di appartenenza al nostro territorio e ai frutti che questo regala.
Il vino è diventato il protagonista delle giornate di questa famiglia e i vigneti sono la cornice della loro quotidianità. La Transilvania è un territorio tutto da scoprire e accompagnati dalle parole di Michela, iniziamo ad addentrarci in questa nuova realtà.
Lechinta è una zona incontaminata a forte vocazione vitivinicola. Un territorio bellissimo, fiabesco, ricco di storiche tradizioni che resistono immutate allo scorrere del tempo. Un posto intrinseco di una cultura lontana dalla nostra, ma semplice, genuino che iniziamo presto a sentire casa. Sin dall’inizio la scelta è stata quella di implementare metodi di agricoltura biologica con l’intento di preservare il patrimonio naturale. Non senza sacrifici e ripartenze, infatti la Transilvania offre un terroir unico, con un clima continentale ma con forti gelate invernali che ci hanno messo a dura prova. La cantina venne costruita nel 1962, operativa per la Cooperativa Doc Lechinta, è stata acquisita da Ettore e Cristiano nel 2015. Si trova in una collina non lontana dai vigneti ed è circondata da abeti e castagni. Si sviluppa su 4 livelli ognuno dotato di cisterne in cemento che assicurano i livelli di caduta necessari alle varie operazioni. Il Territorio, la mineralità delle argille, il clima e l’importante escursione termica fra giorno e notte che garantisce un lento ed elegante processo di maturazione, conferiscono ai nostri vini acidità elevata, conseguente freschezza, aromaticità e frutto. I vini, bianchi, rossi, e i rosati che ne derivano, sono stati selezionati fra varietà aromatiche e semi aromatiche internazionali e autoctone. Maturano e affinano in queste vasche di cemento e le botti di rovere di Slavonia riservano ai vini rossi profumi intensi e note al palato tipiche.
Michela ha a cuore i valori della produzione biologica da sempre. Infatti le chiediamo cosa significhi per lei un concetto oggi usato da molti ma ricco di significato soprattutto per chi ne fa da sempre una scelta di vita.
Biologico significa rispetto del terreno, dell’ambiente circostante, della vita dei piccoli insetti utili, per ritrovare in questo caso nel calice, un vino salubre, unico, non elaborato, espressione e racconto del terroir, vero, non contaminato, non modificato, puro. La nostra storia raccontata attraverso vini semplici, eleganti e autentici è fonte di grande soddisfazione e la dimostrazione di quanto la semplicità possa offrire un prodotto di grande qualità.
I vini Lechburg sono espressione della ricerca della parte più vera e semplice delle cose, ritrovata anche Transilvania.
Siamo grati a questa terra, alla bellezza che ci circonda, alle tradizioni. Attraverso le nostre etichette, ideate dal team di creativi di Nju Comunicazione di Eboli, Salerno, guidati dall’estro di Mario Cavallaro, omaggiamo la terra che ci ospita. I costumi della tradizione locale, colorati e allegri, vestono le nostre bottiglie e ne conferiscono il carattere distintivo.
Chiediamo a Michela se ha qualche sogno che intende realizzare.
Da cuore a cuore. Dal cuore dell’Oltrepo’ Pavese al cuore della Transilvania. Vorrei creare un legame fra la nostra terra di origine e la Transilvania. Magari attraverso una bella bollicina metodo classico…
Michela custodisce un desiderio: che la passione, la fatica, la costanza e soprattutto l’amore che la sua famiglia ha riposto in questa grande avventura, possano ottenere il giusto riconoscimento, anche per raccontare di quanto la parola sfida sia in fondo sinonimo di sogno e dare voce a un vino che racchiuda tutti questi valori. Regalate al vostro palato le emozioni e i sentori di un vino ricco di storia, da un terroir unico, riconoscibile per la sua semplicità pura e autentica. Lechburg vi aspetta! Visita il sito: lechburg.com